Regionali 2025, Lorenzo Vignali (FdI): “Costi record e nessuna strategia: la Toscana merita un sistema rifiuti moderno”

Pistoia – «Sui rifiuti la Toscana paga da anni le conseguenze di scelte sbagliate e di pregiudizi ideologici che hanno bloccato lo sviluppo di un sistema moderno ed efficiente. I cittadini si trovano così a sostenere i costi più alti d’Italia, senza avere in cambio servizi all’altezza».

A dirlo è Lorenzo Vignali, candidato al Consiglio Regionale con Fratelli d’Italia, che sottolinea come le criticità non siano più rinviabili: «Secondo l’ultimo rapporto ISPRA ogni toscano paga in media oltre 258 euro l’anno per la gestione dei rifiuti, contro i soli 144 della Lombardia, i 209 dell’Emilia Romagna e i 169 del Veneto, per fare qualche esempio. Le altre Regioni, con sistemi avanzati e impianti moderni, riescono a garantire servizi migliori a costi più contenuti. È evidente che il piano regionale non ha funzionato».

E le criticità non si fermano ai costi: «Mancano impianti adeguati, continuiamo a spedire tonnellate di rifiuti fuori regione, con ulteriori costi e impatti ambientali, o peggio portiamo i rifiuti ancora in discarica. Un sistema che pesa sulle famiglie e sulle imprese, senza nessuna prospettiva di futuro».

«Il vero ostacolo è ideologico – aggiunge –: in Toscana si è scelto di non realizzare impianti per anni, preferendo i proclami ai fatti. Ma così si condannano i cittadini a pagare bollette sempre più salate. Noi vogliamo superare i vecchi schemi e guardare avanti, investendo in tecnologie moderne che trasformino i rifiuti in risorsa, riducano i costi e tutelino l’ambiente».

«È la volta buona – conclude Vignali – per una Toscana che abbia il coraggio di cambiare davvero: meno sprechi, meno costi e un sistema finalmente efficiente e sostenibile».