CHIESINA UZZANESE: COMUNICATO CONGIUNTO DEL CONSIGLIO COMUNALE SULLA RIQUALIFICAZIONE DELLE STRUTTURE PARROCCHIALI

Il Consiglio Comunale di Chiesina Uzzanese desidera informare la cittadinanza che tutti i membri, sia di maggioranza che di minoranza, hanno deciso di firmare questa lettera ed inviarla a Monsignor Fausto Tardelli, neo Vescovo della Diocesi di Pescia. L’intento del Consiglio Comunale in maniera unitaria, come si può leggere dal testo che alleghiamo, è quello di sottolineare l’importanza che hanno avuto le strutture parrocchiali nel corso degli anni e aprire ad un confronto con la Diocesi per la sua riqualificazione tramite l’aiuto, anche economico, del Comune.

Il testo della lettera:

“Monsignor Fausto Tardelli,

augurandole buon lavoro per il suo nuovo incarico nella Diocesi di Pescia, mi rivolgo a Lei a nome dell’intero Consiglio Comunale di Chiesina Uzzanese per esporre una questione di notevole importanza relativa alle strutture che rientrano nella vostra proprietà della parrocchia e dell’oratorio.

Queste strutture sono chiuse da un periodo prolungato a causa di alcuni lavori strutturali e urbanistici, alcuni dei quali già programmati, necessari per adeguarle alle normative vigenti. Questa struttura, chiamata in paese “il circolo”, un tempo era uno dei cuori pulsanti della nostra comunità ed ospitava una serie di attività, tra cui una sala giochi, una cucina per pranzi e cene dove veniva organizzata anche una sagra estiva, un bar, un campetto da calcio, le attività del gruppo Scout, una sala prove di musica e un cinema (di cui ancora oggi è presente una licenza attiva). Ad oggi, invece, le uniche attività che vi sono svolte in questi anni sono quelle della Catechesi.

La nostra comunità si trova ora di fronte a un’opportunità unica. Un edificio adiacente alle strutture della parrocchia, incluso il suo ampio giardino, passerà di proprietà al Comune a seguito di una confisca per reati di stampo mafioso. Riteniamo che questa situazione possa essere un’occasione per una progettazione condivisa dell’intera area, creando un polo che possa attrarre famiglie e giovani, evitando duplicazioni di servizi.

L’intenzione dell’Amministrazione Comunale è quella di essere parte attiva in questa co-progettazione e, nel rispetto delle regole per gli enti locali, partecipare anche in maniera economica e tecnica alla risoluzione di questa situazione, al fine di restituire alla nostra comunità un luogo dove tutti possano vivere e trascorrere del tempo.

Siamo consapevoli delle Sue numerose responsabilità e ci auguriamo che possa prendere in considerazione la nostra proposta, contribuendo così alla rinascita di un luogo che ha giocato un ruolo fondamentale nella vita sociale e spirituale della nostra comunità.”