Ieri pomeriggio si è tenuto l’ultimo Consiglio Comunale del 2021, un Consiglio importante perché abbiamo approvato il bilancio di previsione del 2022. Qua l’ordine del giorno.
Al primo punto all’ordine del giorno abbiamo approvato il verbale della seduta che si è tenuta il 4 ottobre.
Al secondo punto all’ordine del giorno abbiamo apportato delle modifiche al regolamento del canone patrimoniale (occupazione suolo pubblico). Queste modifiche in parte recepiscono alcune modifiche di legge e inoltre si aggiungono alcune riduzioni della tariffa per le aree particolarmente ampie e per i parcheggi a servizio dei residenti che passano a 100€/annui.
Al terzo punto abbiamo approvato Approvazione del Piano degli investimenti per il triennio 2022/2024 e del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022/2024. Un atto dovuto per legge che va a confermare il piano che abbiamo già approvato lo scorso Luglio. Fra questi investimenti una serie di adeguamenti antisismici per le 3 scuole del nostro territorio e il bando sulle alberature dalla quale aspettiamo notizie da parte della Regione.
Al quarto e quinto punto all’ordine del giorno abbiamo approvato due delibere sulla ricognizione degli immobili di proprietà e sulle aree che potrebbero essere cedute. Due atti obbligatori per legge che certificano il fatto che non abbiamo valorizzazioni di immobili da valorizzare mentre alcuni da alienare.
Al sesto e settimo punto abbiamo confermato tutte le aliquote di IMU e IRPEF dell’anno passato. Così come negli anni scorsi abbiamo confermato tutte le tasse e le tariffe comunali. Nessun aumento è stato previsto.
All’ottavo punto del Consiglio Comunale abbiamo approvato il Documento Unico di Programmazione per il triennio 2022/2024 e il Bilancio di previsione per il prossimo triennio. Come di consueto siamo riusciti ad approvare, grazie anche al lavoro degli uffici, il bilancio di previsione entro la fine dell’anno. Questo ci permetterà, fin dal 1 gennaio 2022, di avere a disposizione l’intero bilancio comunale. In un periodo del genere programmare non è per niente facile vista la fase di incertezza economica che, inevitabilmente, va a colpire anche le casse del comune. Partendo dagli aspetti positivi, dal lato degli investimenti non abbiamo avuto problemi in questo 2021 e ci auguriamo di poter almeno eguagliare nel prossimo anno le somme che sono state a nostra disposizione. Questo è dovuto principalmente all’ottimo lavoro di tutto il comparto tecnico che, oramai ogni anno, riesce a superare le previsioni di incasso relativamente agli oneri di urbanizzazione e riesce a recepire fondi per investimenti tramite i bandi. Passando alla spesa corrente del Comune dobbiamo preventivare una minore entrata certa che sarà quella del trasferimento da parte di Acque SpA per la concessione ventennale dell’acquedotto. Il 2021 è stato l’ultimo anno per quanto riguarda questa entrata e dal bilancio 2022 non sarà più nelle nostre disponibilità. Oltre a questo gli aumenti del costo delle materie prime e dell’energia ha iniziato a pesare anche sul nostro bilancio sulla fine del 2021 e prevediamo, al netto di aiuti che arriveranno da Roma, che peserà anche sul 2022. Queste due voci combinate, da una parte una minore entrata e dall’altra una maggiore spesa fra utenze e altre voci, ci hanno portato a razionalizzare parte delle uscite del bilancio di spesa corrente. Alcune spese, soprattutto quelle che si materializzano nella seconda parte dell’anno, saranno vincolate all’andamento delle entrate. Nonostante questo siamo stati in grado di mantenere tutte quelle spese che riteniamo necessarie come i contributi per il sociale. Sarà un bilancio in divenire, come tutti quelli degli ultimi anni, a seconda delle varie situazioni che si materializzeranno nel paese ma la certezza è una sola: nessuna tariffa e/o tassa comunale è stata aumentata. Con molta fatica per far quadrare i conti, quando sarebbe stato molto più semplice aumentare alcune entrate, tutto rimarrà invariato. Un’ultima nota: per quanto riguarda la tariffa sui rifiuti, che come sapete non dipende da noi, siamo sempre in attesa del Piano Economico Finanziario da parte di ATO Toscana Centro. Appena ci saranno novità ve le comunicheremo.
Al nono punto all’ordine del giorno abbiamo approvato il piano di risanamento della SPES, la Società Pistoiese Edilizia Sociale, che a causa di alcune scelte decisamente sbagliate nel passato non naviga in buone acque. Sono circa 15.500€ i fondi che abbiamo destinato a tale scopo in base alla nostra percentuale di proprietà dell’azienda e che serviranno alla copertura delle perdite e alla ricapitalizzazione dell’azienda. Una scelta difficile togliere dalla nostra disponibilità queste somme ma dovuta per poter salvare la società dell’edilizia popolare provinciale.
Al decimo punto all’ordine del giorno una revisione delle poche partecipazioni in società che il nostro Comune possiede. Un atto dovuto per legge che certifica il fatto che non abbiamo quote da alienare.
All’ultimo punto all’ordine del giorno, l’undicesimo, abbiamo concesso la cittadinanza onoraria di Chiesina Uzzanese al Milite Ignoto nell’anno del centenario della sua istituzione.