#ChiesinaUzzanese. Resoconto del Consiglio Comunale del 23 Aprile 2020

Nel Consiglio Comunale di ieri sera, Giovedì 23 Aprile, abbiamo approvato una serie di importanti provvedimenti in questa fase delicata del nostro paese. Qua potete trovare l’ordine del giorno che abbiamo trattato.

Il primo punto è una delibera tecnica con la quale si va a correggere una vecchia delibera di giugno nel quale c’è stato un errore di battitura nella composizione della Commissione A.

Il secondo e il terzo punto sono state ratifiche di due variazioni al bilancio di previsione 2020. La Giunta Comunale ha la facoltà di fare delle variazioni che poi, entro 60 giorni, vanno ratificate in Consiglio Comunale. La prima variazione era del 28 Febbraio, con la quale si inserirono a bilancio alcune somme che erano dovute ad un decreto, del 30/01, per l’adeguamento alle norme antisismiche alla scuola media, asilo a chiesanuova e scuola materna, mentre la seconda variazione era del 1 Aprile, con la quale si inserivano a bilancio i 32.646,22€ destinati al fondo di solidarietà alimentare per l’emergenza covid inviati dal governo. 

Il quarto punto ha visto l’approvazione del rendiconto di bilancio 2019. Con il rendiconto di bilancio chiudiamo il bilancio 2019 con 1.087.679,15€ di avanzo di amministrazione. Di questi la parte che dobbiamo accantonare è pari a 570.349,30€ mentre quella libera è circa 520.000€ suddivisa in 121.000€ per investimenti e 396.192,33€ fondi liberi.

Quali sono stati gli investimenti più corposi nel 2019, oltre la parte corrente?

  • circa 110.000€ derivanti da oneri di urbanizzazione, fra cui 68.000€ per manutenzione straordinaria patrimonio e 28.500€ per interventi sulla sicurezza stradale;
  • 356.000€ da avanzo di amministrazione, fra cui 25.000€ per la manutenzione straordinaria degli edifici, 19.000€ per la videosorveglianza, oltre 30.000€ per la manutenzione delle scuole, 40.000€ per la manutenzione dei parchi, 22.000€ per la pubblica illuminazione, circa 90.000€ per la manutenzione delle strade, 35.000€ per la messa a norma antisismica della scuola elementare.

Sono stati molti i finanziamenti che sono arrivati a che quest’anno, parte dei quali grazie al lavoro degli uffici nella predisposizione degli atti per i bandi:

* 50.000€ di contributo per l’efficientamento energetico

* 50.000€ del decreto crescita

* 50.000€ del decreto sicurezza

* 91.000€ dal MIUR per la messa a norma antincendio di Scuola Elementare e Scuola Media

* 28.500€ per la sicurezza stradale da parte della Regione

* 255.000€ dalla Fondazione per la riqualificazione energetica della Scuola Elementare e Media

* 47.000€ di incentivo del conto termico, parte dei quali già impegnati per varie spese sul territorio.

Alcuni di questi fondi arrivati da altri enti, principalmente quelli attraverso i bandi, ancora non sono stati spesi perché sono in fase di assegnazione i lavori e gli iter si devono concludere.

Con l’approvazione del rendiconto abbiamo la consapevolezza di quali sono le cifre che abbiamo a disposizione da investire, cioè quanto avanzo di amministrazione possiamo applicare per le spese in questo anno. Parte di questi, se ci sarà permesso dalle normative, cercheremo di investirli per aiutare ulteriormente famiglie e imprese che sono in crisi a causa di questa emergenza sanitaria.

Stiamo anche studiando, ma è ancora in fase embrionale, un aiuto economico, tramite la riduzione della TARI, alle imprese che sono state costrette a chiudere in questo periodo. Dobbiamo però aspettare sia quello che farà il governo, sia come ci sarà permesso di spendere i soldi e soprattutto come si comporterà Regione ed ATO per il nuovo Piano Economico Finanziario dei rifiuti.

Il quinto punto è propedeutico ai due successivi: si inserisce nel nostro regolamento comunale dei contributi la possibilità di erogarli anche per le situazioni di cui al punto 6 e 7.

Il sesto e settimo punto sono due regolamenti di cui abbiamo parlato tanto. Con l’approvazione di questi due ultimi regolamenti chiudiamo il pacchetto che avevamo iniziato lo scorso anno. Il regolamento dello scorso anno prevedeva una detassazione completa a rimborso, per 4 anni, per chi apriva un’attività in un fondo chiuso da 6 mesi o, per chi decideva di ampliare, un abbattimento del 70% delle tariffe.

I successivi due regolamenti che abbiamo approvato consistono in questo:

Il primo: se recupero un’abitazione o un fondo commerciale chiuso da almeno 5 anni ho la restituzione del 75% degli oneri di urbanizzazione mentre se è chiuso da più di 10 anni il rimborso si ha del 100% degli oneri. Il riuso si ha se nell’immobile in questione viene stabilita una residenza o un domicilio, cioè ci vado a stare, o un’attività commerciale/artigianale.

Il secondo è molto simile a quello che avevamo già approvato per le attività commerciali ma questa volta per le famiglie. In pratica se vai ad abitare in una casa vuota da almeno 5 anni e se sei in regola con le tasse comunali ti rendiamo per 5 anni il 100% di tutte le tasse e tariffe comunali. In più, se ti trasferisci da fuori comune a Chiesina Uzzanese, ti rendiamo anche il costo dello scuolabus e della mensa per 5 anni.

Con l’ultimo punto, l’ottavo, abbiamo inserito alcune modifiche recepite da alcune norme nazionali nel regolamento per la TARI. Inoltre abbiamo aggiunto la possibilità di sospendere, tramite atto di Giunta, il pagamento della tariffa sui rifiuti per alcune situazioni particolari come quella che stiamo vivendo.