ChiesinaUzzanese. Resoconto del Consiglio Comunale del 23 Settembre 2024.

Ieri sera si è tenuto il Consiglio Comunale, il primo dopo la pausa estiva.

Al primo punto all’ordine del giorno abbiamo discusso una mozione presentata dal gruppo di minoranza ad oggetto: “Mozione per l’avvio di un progetto di scambio libri e materiali scolastici usati”

Un’iniziativa lodevole che abbiamo deciso di approvare anche noi. Cercheremo di organizzare per il prossimo anno scolastico quest’iniziativa e vi aggiorneremo in merito.

Al secondo punto all’ordine del giorno abbiamo approvato una variazione al bilancio nella quale abbiamo applicato anche 100.000€ di avanzo di amministrazione per le agevolazioni TARIC alle utenze domestiche.

Oltre a questi 100.000€, nella variazione sono stati ridistribuiti alcune somme che avevamo già stanziato. Nello specifico abbiamo destinato 20.000€ alla manutenzione straordinaria delle strade, 80.000€ alla manutenzione straordinaria del patrimonio, 30.000€ alla manutenzione strade e marciapiedi e 20.000€ al potenziamento della pubblica illuminazione.

Oltre a questo abbiamo inserito in bilancio 23.000€ circa di fondi per i 0/6 da parte del Ministero dell’istruzione e del merito, 5.000€ sul capitolo per il taglio dell’erba e altre piccole variazioni.

Al terzo punto all’ordine del giorno abbiamo approvato la delibera che istituisce le agevolazioni alle utenze domestiche sulla TARIC. Le agevolazioni seguiranno due canali, la prima, valevole per tutti coloro che hanno superato il 50% di raccolta differenziata, andrà a scontare la parte fissa in base ai metri quadri della propria abitazione mentre la seconda prevede l’abbattimento di tutta la fattura in base al proprio ISEE (così come è stato fatto anche negli anni passati).

Per la prima agevolazione non ci sarà da fare domanda ma troverete lo sconto direttamente nella fattura di ALIA mentre per la seconda sarà necessario fare domanda in Comune presentando anche il proprio ISEE e poi lo sconto sarà accreditato sulla fattura di ALIA.

Il fatto di poter impegnare una cifra così importante per l’abbattimento della tariffa deriva proprio dal fatto di essere passati a TARIC e di poter liberare, mano a mano negli anni, tante risorse che erano bloccate.

Al quarto ed ultimo punto all’ordine del giorno abbiamo approvato una variazione generale al piano strutturale con la quale riduciamo la fascia di rispetto cimiteriale in base ad alcune normative.

Questo ci permetterà di ampliare il cimitero comunale, nel campo già previsto e recintato, senza andare a creare ulteriori vincoli urbanistici agli edifici che si trovano in un raggio vicino.