CONAD INAUGURA PANCHINA ROSSA A CHIESINA UZZANESE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Grazie alla donazione dell’azienda Conad nord ovest, stamani 25 novembre è stata inaugurata la panchina rossa, il simbolo dell’eliminazione della violenza contro le donne, la seconda a Chiesina dopo quella installata nel giardino della biblioteca comunale.

“Dobbiamo dire grazie a Maurizio Stefanelli che si è reso disponibile per l’installazione nel nostro parco intitolato a Norma Cossetto, giovane donna vittima delle Foibe. Siamo fieri delle collaborazioni di questo tipo con le attività del nostro territorio.” spiega il sindaco Fabio Berti “È importante veicolare questi messaggi per la sensibilizzazione della collettività. Ringraziamo le forze dell’ordine presenti questa mattina. Nei commissariati sono sempre più presenti le “stanze rosa”, luoghi ad hoc per accogliere le vittime di violenza ed aiutarle nei primi momenti più difficili. È fondamentale denunciare, le donne e i minori non devono mai sentirsi soli nel momento del bisogno. Ringrazio pubblicamente l’Associazione “365 giorni al femminile” per le attività svolte quotidianamente, grazie a Giovanna Sottostanti per il suo lavoro e la sua presenza in questa giornata importante.”

Nonostante la fitta pioggia, in cui si è scoperta la panchina rossa il cielo ha dato una tregua; lampante argentata la targa che riporta il numero di emergenza 1522, antiviolenza e stalking.

“Per noi di Conad è importante supportare queste iniziative” spiega Maurizio Stefanelli direttore del Conad di Chiesanuova e di Montecatini “Nei nostri punti vendita è possibile donare 1€ alle Associazioni che si adoperano per combattere la violenza sulle donne, siamo attivi come possibile per un contributo concreto”

“Purtroppo si parla troppo spesso di violenza, sono più di centinaia le donne uccise da inizio 2022, questo non è più accettabile” conclude l’Assessore Benedetti Caterina “Di recente sono stati convocati gli stati generali delle pari opportunità e sono state stanziate risorse da parte della Regione per parlare di tematiche gender diversity e materie Stem (tecnologiche) nelle scuole. L’auspicio che questi investimenti siano utili e che nel futuro, le prossime generazione non abbiano più la necessità di parlare di queste tematiche, ma che siano concetti assimilati e condivisi”

All’evento erano presenti le forze dell’ordine, il Vice Questore De Servi, il parroco Don Lucian, il Consigliere Regionale Federica Fratoni, la popolazione e la giunta comunale.