INTERROGAZIONE AVENTE PER OGGETTO “SERVIZIO TPL IN GESTIONE AD AUTOLINEE TOSCANE – LINEA 65 SOPPRESSIONE PASSAGGIO PER MARESCA”

I sottoscritti Consiglieri provinciali,

CONSIDERATO

– I recenti lavori sul viadotto di Maresca con la conseguente chiusura della SP 18 e con le problematiche di accesso e di uscita ai mezzi di TPL nell’abitato di Maresca;

– La modifica della Linea 65 che prevede l’arrivo a Maresca in Piazza della Stazione per poi tornare a Ponte alla Falce sulla SS66 e in località Monte Oppio prendere la Via di Poggiranda, che collega la SS66 con la SP18 bis, per così proseguire sull’usuale percorso verso Gavinana, in maniera tale da superare la chiusura del tratto di strada non accessibile ai mezzi del TPL causa la chiusura del Viadotto di Maresca;

– Che nella giornata del 9/12/2022 sono stati affissi dei cartelli, presso le fermate ricomprese tra Ponte alla Falce e Maresca da AT, che annullano la linea 65 e quindi costringono gli abitanti delle Frazioni di Maresca, Case Alte e Tafoni a recarsi per lo meno a Ponte alla Falce con innumerevoli disagi per accedere al servizio di TPL;

– Che del servizio in oggetto ne usufruiscono molti lavoratori e studenti per i quali non è previsto alcun servizio sostitutivo;

– Le frazioni in questione sono servite dalla linea 65 frequentemente e dalla linea 54 con 4 corse giornaliere non sufficienti alla domanda richiesta dai cittadini soprattutto per le corse dei lavoratori e degli studenti;

– Che per l’abitato di Maresca e frazioni limitrofe non si svolgerà un servizio adeguato di TPL provocando innumerevoli disagi che si vanno a cumulare con quelli scaturiti dalla chiusura del viadotto di Maresca;

– Che le modifiche al servizio di TPL devono essere concordate tra AT e gli enti istituzionali e che tali sono soggette a rimborsi congrui da parte degli enti stessi;

INTERROGA

il Presidente della Provincia e il Consigliere Delegato per sapere:

– Se quanto in premessa corrisponde a verità;

– Se la Provincia intende intervenire nella vicenda in quanto si crea un disservizio a discapito di una fetta importante di popolazione composta in buona parte da lavoratori pendolari e studenti;

– Quali soluzioni si prevedono per sopperire a tale mancanza;

– Se la Provincia prevede l’annullamento di tale taglio, stanziando le risorse necessarie a coprire il servizio, in quanto la causa scatenante è la chiusura del Viadotto di Maresca di proprietà provinciale;