I sottoscritti Consiglieri provinciali,
CONSIDERATO
– Il susseguirsi negli anni di incidenti, anche mortali, sul tratto di strada in oggetto ed in particolare all’interno degli abitati di Ponte Nuovo e Santomato;
– Le numerose richieste di risoluzione del problema sopracitato da parte dei cittadini residenti e dei comitati formatasi appositamente;
– La recente limitazione al traffico pesante a 5 t, invece della più stringente limitazione a 3,5 t;
– Lo studio di fattibilità tecnica economica per la messa in sicurezza del tratto dal km 0+000 al km 1+300 (incrocio via di paterno) in Comune di Pistoia;
– Quanto si apprende dai quotidiani di un possibile finanziamento della Regione Toscana di euro 175.000, per lo studio di fattibilità della così detta “Variante Montalese” che collegherebbe la parte Est della città di Pistoia con la zona sud-ovest della città di Montale;
INTERROGA
il Presidente della Provincia e il Consigliere Delegato per sapere:
– Riguardo al progetto della messa in sicurezza se:
➢ È stato avviato il percorso partecipativo, con la cittadinanza e i comitati dei cittadini, o quanto meno siano stati coinvolti in pubblica assemblea;
➢ È stato coinvolto il Comune di Pistoia anche in condizione del fatto che per tale messa in sicurezza deve essere presentata una variante urbanistica rispetto all’attualità;
➢ Se vi è un quadro COSTI-BENEFICI-SICUREZZA relativo allo studio di fattibilità e se ci siano altre soluzioni meno onerose, con maggiori benefici e maggior sicurezza;
➢ Se una volta eseguita la messa in sicurezza il limite di peso attuale permanga oppure sia eliminato o ancor meglio sia ridotto;
➢ Perché si ritiene sufficiente di interessare alla messa in sicurezza il solo abitato di Ponte Nuovo e non sia stato pensato ad un unico progetto con la messa in sicurezza anche dell’abitato di Santomato, (così da ridurre anche i costi);➢ Se non si ritiene uno spreco di risorse tale messa in sicurezza nell’ottica della nuova “Variante Montalese”;
– Riguardo al progetto della così detta “Variante Monatalese”:
➢ Se corrisponde a verità quanto si apprende sui quotidiani, compreso la cifra di euro 175.000;
➢ Se tale cifra in base all’ipotesi progettuale sia sufficiente allo studio di fattibilità;
➢ Se è stato coinvolto il Comune di Pistoia, ribadita la materia urbanistica, anche alla luce del percorso partecipativo che detto Comune sta eseguendo in relazione alla stesura del Nuovo Piano Operativo;
➢ Se si intende aprire un tavolo di confronto tra Provincia, Comune, cittadinanza e comitati in merito a questa nuova arteria;