Come consiglieri provinciali di Fratelli d’Italia, esprimiamo incredulità e sconcerto di fronte all’ennesimo rinvio dell’apertura del ponte, una situazione che si trascina ormai da troppo tempo senza che venga presa una decisione chiara e definitiva. Ancora una volta, assistiamo a una gestione dei lavori che si sta rivelando inadeguata e priva di una programmazione che consenta di dare certezze ai cittadini. A farne le spese, purtroppo, sono solo i cittadini, costretti a sopportare disagi continui senza una risposta concreta da parte di chi dovrebbe occuparsi della gestione di questi lavori vitali per la comunità.
Le promesse, purtroppo, sono sempre più lontane dalla realtà. Ogni volta che sembra esserci una data di riapertura, essa viene prontamente disattesa, e nessuna spiegazione soddisfacente viene offerta in merito ai ritardi. Questo modo di procedere è del tutto inaccettabile e non fa che aumentare il malcontento tra i cittadini che, a giusto titolo, chiedono risposte chiare e azioni concrete.
Chiediamo al Partito Democratico, in particolare, di fare finalmente chiarezza su questa vicenda e di smettere di fare promesse sulla data di riapertura che, evidentemente, non è in grado di mantenere. È giusto che i cittadini abbiano finalmente la verità in merito alla tempistica di riapertura, senza più annunci e dichiarazioni che, con il passare del tempo, si rivelano sempre più prive di fondamento. La trasparenza e l’onestà sono valori imprescindibili che devono guidare ogni amministrazione pubblica, e la comunità ha diritto di essere trattata con rispetto.
È giunto il momento che il presidente Marmo e la consigliera Amidei chiariscano alla città come mai, fino a poche settimane fa, fossero certi della riapertura del ponte, tanto da organizzare un’assemblea pubblica per promettere la data del 28 febbraio scorso. Adesso, invece, siamo costretti a prendere atto del rinvio della riapertura per la seconda volta. Un’ulteriore dimostrazione della mancanza di preparazione e di una visione chiara su come affrontare questa situazione che dura ormai da troppo tempo.
I cittadini meritano un trattamento diverso, meritano rispetto e risposte concrete. Non possiamo più permettere che le loro esigenze vengano ignorate, mentre si continuano a posticipare scadenze su scadenze. Siamo pronti a fare tutto quanto è necessario per ottenere che il ponte venga riaperto senza ulteriori rinvii, affinché la collettività possa finalmente tornare a beneficiare di una viabilità sicura e senza interruzioni.
Chiediamo quindi che, con urgenza, venga messa in campo una programmazione chiara e dettagliata, affinché non si ripeta mai più una situazione del genere. È fondamentale che le istituzioni dimostrino di avere a cuore il benessere della comunità, con azioni concrete e non solo parole.