Non tardano ad arrivare le critiche del gruppo di centrodestra in Provincia sulla proroga della chiusura del ponte. I consiglieri Francesca Capecchi e Lorenzo Vignali di Fratelli d’Italia affermano: “ La vicenda del ponte sulla Bure sta assumendo tratti tragicomici. La gestione di questi lavori da parte del PD si è rivelata inadeguata rispetto alle esigenze dei cittadini e del territorio. Ricordiamo infatti, che la prima proroga dei lavori è scattata a causa di un errore politico, ovvero quello di non aver approfondito con le aziende dei sotto servizi le condizioni del ponte in merito a fibra ottica e acquedotto. Oggi, dopo annunci e proclami da parte della giunta provinciale sulla riapertura prevista per il 28 Febbraio, apprendiamo invece l’ennesimo slittamento dei lavori di almeno trenta giorni, senza che siano state chiarite le motivazioni da parte della consigliera delegata Amidei e del presidente Marmo. Riteniamo che questo comportamento sia poco istituzionale e che incrini il patto sociale tra istituzioni e cittadini. A questo punto pensiamo sia il caso che il Pd in provincia valuti forme di ristoro per tutti quei cittadini che hanno attività produttive e che sono stati danneggiati dalla mala gestio di questi lavori”.
Aggiunge la consigliera di Forza Italia Emanuela Checcucci: “E pensare che oggi 28 Febbraio, ero pronta per stappare lo spumante e brindare alla riapertura del ponte e invece.. Un altro mese di disagi, di criticità per chi lavora, per chi viaggia, per chi abita. I cittadini sono stanchi ed esasperati. E’ inaccettabile che da mesi siano ostaggi di una pessima organizzazione e gestione dei lavori. Le promesse si dovrebbero mantenere, cara provincia di Pistoia, invece si allungano ulteriormente i tempi e scoppia la rabbia dei cittadini. Che il 28 Marzo sia rispettato senza se e senza ma”.
Questa invece la posizione della consigliera della Lega Cinzia Cerdini: “La provincia aveva garantito la riapertura del ponte per il 28 Febbraio, ma all’ultimo momento, ha rinviato di un mese, senza nemmeno fornire una spiegazione. Un comportamento inaccettabile. Che dimostra ancora una volta quanto siano sottovalutate le esigenze dei cittadini, ormai esasperati da questa gestione fatta di ritardi e silenzi.”
Conclude il consigliere della lista civica Avanti Pistoia Salvatore Patanè: “Una gestione politica disarmante, amministrare opere pubbliche di questo tenore come fossero modeste riparazioni del tetto di casa, è davvero inaccettabile. Un cantiere di elevata importanza come questo meritava certamente un’analisi molto più approfondita, evitando gli inevitabili disagi procurati a migliaia di famiglie”.
Francesca Capecchi- Lorenzo Vignali per Fratelli d’Italia
Emanuela Checcucci per Forza Italia
Cinzia Cerdini per Lega
Salvatore Patanè per Avanti Pistoia