Regionali 2025, Lorenzo Vignali (FdI): “Bandi regionali troppo complessi: la Regione deve diventare alleata delle imprese, non ostacolo”

Pistoia – «In Toscana i bandi regionali, che sulla carta dovrebbero essere uno strumento di sostegno concreto, finiscono troppo spesso per diventare un percorso a ostacoli che scoraggia le imprese. Regole complicate, scadenze incerte, richieste che cambiano all’ultimo minuto: la sensazione diffusa tra chi ci prova è quella di dover affrontare un esame, non di ricevere un aiuto», dichiara Lorenzo Vignali, candidato al Consiglio Regionale con Fratelli d’Italia.

«Molte piccole e medie imprese, soprattutto le realtà familiari che costituiscono l’ossatura della nostra economia, rinunciano addirittura a partecipare. Chi decide di provarci è costretto a rivolgersi a consulenti esterni, investendo tempo e risorse in burocrazia anziché in innovazione, nuove assunzioni o strumenti di lavoro. E la Regione, che dovrebbe semplificare e accompagnare, finisce per complicare la vita a chi crea lavoro».

Vignali sottolinea che questo non è un dettaglio tecnico ma un problema strategico: «Quando la burocrazia blocca le imprese, ne risente tutto il territorio. Si rallenta l’ammodernamento dei processi produttivi, si perdono opportunità di crescita e si allontanano i giovani che invece dovrebbero trovare qui occasioni per costruirsi un futuro».

La proposta è chiara: «Occorre istituire un servizio regionale di tutoraggio gratuito, con esperti che affianchino le imprese nella fase di preparazione dei progetti e nella gestione dei bandi. Non servono più carte, servono persone vicine alle aziende, capaci di trasformare un’opportunità in realtà. È la volta buona per cambiare approccio: la Regione deve smettere di essere un giudice severo e diventare finalmente un partner delle imprese».