Valdinievole – «Le famiglie che vivono quotidianamente la disabilità conoscono bene il senso di smarrimento davanti a un sistema frammentato e poco chiaro. Associazioni, cooperative, enti pubblici e sportelli agiscono troppo spesso senza coordinamento. Il risultato è che i genitori si sentono soli, costretti a districarsi in un labirinto di sigle, procedure e informazioni non sempre accessibili», denuncia Lorenzo Vignali, candidato al Consiglio Regionale con Fratelli d’Italia.
«La Regione Toscana non può continuare a delegare o a scaricare responsabilità, lasciando che il peso dell’organizzazione ricada interamente sulle famiglie. È la Regione che deve garantire una regia unica, capace di far lavorare insieme i diversi soggetti e costruire una rete vera, funzionante ed efficace. Senza questo ruolo di guida si rischia di moltiplicare iniziative scollegate, con sovrapposizioni da una parte e vuoti dall’altra, generando solo sprechi di energie e risorse».
Per Vignali è necessario un cambio di passo deciso: «La Regione deve assumersi il compito di mettere ordine, avviare un vero coordinamento e dare strumenti concreti alle Società della Salute e alle realtà dei territori. Significa mappare i servizi, renderli chiari e accessibili, favorire la comunicazione tra associazioni, cooperative, Asl e scuole, e soprattutto creare un punto unico a cui le famiglie possano rivolgersi. Oggi, troppo spesso, i genitori si trovano soli davanti a informazioni frammentarie, sportelli che non si parlano tra loro, bandi poco conosciuti e difficili da utilizzare».
«Difendere i diritti delle persone con disabilità – conclude Vignali – non significa moltiplicare carte e riunioni, ma semplificare la vita delle famiglie e garantire loro certezze. È la volta buona per costruire una Toscana che sappia davvero prendersi cura dei più fragili, senza lasciare nessuno indietro».