Comunicato stampa del gruppo consiliare di maggioranza “Per Chiesina Uzzanese”.
Ieri sera si è svolto il primo consiglio comunale “operativo” del secondo mandato dell’Amministrazione Berti. All’ordine del giorno due importanti delibere, relative ad una variazione di bilancio e alla modifica al piano triennale delle opere pubbliche. Come illustrato dal Vicesindaco Vignali e dall’Assessore Benedetti, attraverso l’approvazione delle delibere il Comune di Chiesina avrebbe potuto procedere con due importanti interventi, riguardanti il recupero di un bene confiscato alla criminalità organizzata e la riqualificazione della ex sede della pubblica assistenza, da destinare, in accordo con la ASL e SDS Valdinievole ad ospitare il laboratorio per ragazzi con disabilità. Vista l’importanza delle opere da realizzare – basti pensare che per il restauro dell’immobile confiscato il comune ha avuto un finanziamento di 1.000.000 di euro dalla regione Toscana – ha lasciato davvero basiti il voto contrario della minoranza, peraltro senza alcuna motivazione espressa. Evidentemente si deve prendere atto fin da subito, come la nuova opposizione non intenda entrare nel merito delle delibere da votare, ma intende votare contro a prescindere. Anche a costo di sfiorare il ridicolo come ieri sera, quando il centrosinistra chiesinese ha, di fatto, votato contro il finanziamento stanziato dalla regione Toscana e la SDS Valdinievole a cui sono collegate nel progetto specifico molte famiglie; sarà contento il Presidente Giani e saranno rimasti soddisfatti quel quasi 72% di Chiesinesi che hanno valutato il PD locale non in grado di amministrare.