CHIESINA UZZANESE: DELIBERATO DALLA GIUNTA REGIONALE IL FINANZIAMENTO DA 1 MILIONE DI EURO PER I LAVORI ALL’IMMOBILE SEQUESTRATO. 

Grande entusiasmo a Chiesina Uzzanese per l’ufficialità della delibera del finanziamento regionale per la ristrutturazione della casa confiscata alla mafia posta nella piazza centrale Vittorio Emanuele II. Ieri in data 15 aprile la Giunta Regionale della Toscana ha deliberato lo stanziamento di 1 milione di euro per il rifacimento dell’edificio, simbolo di una vittoria contro l’illegalità.

Il procedimento per la confisca del bene è iniziato nel 2019, seguito da tutte le procedure burocratiche necessarie. Il Comune ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dagli uffici e della collaborazione con il curatore fallimentare nominato per la gestione dell’immobile. Si è ringraziato anche il presidente Eugenio Giani per il suo costante supporto alla comunità.

Il Comune ha evidenziato l’importanza di poter disporre di risorse per intervenire sugli immobili confiscati, restituendoli alla comunità e valorizzandoli in modo sostenibile. Si prevede di trasformare il luogo in un centro dedicato all’arte in tutte le sue forme, coinvolgendo la comunità in progetti che includano arte visiva, pittura, musica, teatro, esposizioni e mostre.

Verrà realizzato un luogo destinato all’Arte in ogni sua forma, prevedendo l’inclusione sociale della comunità, sia giovane che meno giovane, in progetti che riguardino arte visiva, pittura, musica, teatro, esposizioni, mostre e simili; verrà creato uno spazio aperto, nel quale coinvolgere enti del terzo settore e cooperative sociali per la gestione, dove la comunità si ritrova e vive il paese in un ambiente dove l’espressione artistica ne è il contesto principale, favorendo pertanto azioni di promozione della cittadinanza attiva e partecipazione.

Si ringrazia l’ufficio tecnico per aver redatto la documentazione necessaria per l’ottenimento dei fondi, in particolare l’Ing. Federico Bonelli. Questo progetto si aggiunge alla riqualificazione del circolo al Molin Nuovo, che diventerà la nuova “Casa delle associazioni”, contribuendo a ravvivare le frazioni e a fornire nuove aree di svago per bambini e famiglie.

Piccoli passi importanti per cambiare ed avere a disposizione di bambini e famiglie nuove aree senza dover andare nei numerosi parchi del paese. Si aggiunga anche la riqualifica del circolo al Molin Nuovo, la nuova “Casa delle associazioni”, volta a ripopolare anche le frazioni.